Nell’insieme di un ambiente, la superficie del pavimento ed il suo rapporto più o meno interrelazionato con le altre superfici, giocano un ruolo chiave.
Una bella architettura può essere gravemente disturbata da pavimenti insignificanti o messi a sproposito. In un opera edilizia, quale è un pavimento, il confronto deve avvenire su elementi chiari e concreti di natura funzionale estetica ed economica. I materiali lapidei grazie al livello tecnologico raggiunto in fase di produzione, riescono a proporre in termini di qualità, di formati e di prezzi, soluzioni con le quali è sempre possibile conciliare l’esigenza estetica ed economica di qualsiasi utilizzatore. Parlare di marmi significa parlare di un prodotto naturale tradizionalmente e tipicamente italiano. L’Italia infatti in questo campo ha una leadership riconosciuta a livello mondiale. Questo ambito primato non si esaurisce in un risultato statistico ed economico, ma è il prodotto di molteplici sforzi, costanti, appassionati e talvolta reconditi che scaturiscono dalla sintesi di una affinata ricerca tecnologica con i valori determinanti dell’esperienza, intelligenza, creatività del lavoro. Nel campo dell’arredo urbano i materiali lapidei vantano tradizioni difficilmente uguagliabili da altri prodotti di sintesi industriali. La loro facilità di integrazione nei contesti urbani, siano essi antichi o moderni, rientra nell’ordine delle cose, in quanto i marmi, le pietre, i graniti, sono elementi deputati a stabilire un trait-d’union ottimale tra l’ambiente naturale vero e l’ambiente naturale costruito. |
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